Pixartprinting presenta LOOKtheBOOK e inaugura la nuova era di Pixarthinking

Pixartprinting torna a far parlare di sé con la presentazione del libro LOOKtheBOOK, un volume da collezione che propone un viaggio ispirazionale ricco di idee e suggestioni attraverso alcune delle più interessanti tappe toccate nel percorso di esplorazione di Pixarthinking, il blogazine del W2P veneziano. Elegante nel look ed esuberante nei contenuti e nelle scelte grafiche, LOOKtheBOOK costituisce una nuova tappa dell’ambizioso progetto di culturizzazione che vede Pixartprinting impegnata a stabilire una connessione sempre più forte con gli utenti del mondo internet attraverso la creazione di contenuti a valore aggiunto sui prodotti stampati e i mondi collaterali in cui prendono vita. Lo ha spiegato Andrea Pizzola, sales & marketing director Pixartprinting: “Pixarthinking e LOOKtheBOOK sono parte di una strategia di marketing olistico che vede nella creazione di contenuti indipendenti e nella loro divulgazione una riconferma della volontà di Pixartprinting di essere fonte di ispirazione costante per la community di utenti”.

Pensato per chi fa della creatività e dell’innovazione il fulcro della propria attività, LOOKtheBOOK offre a grafici, designer, artisti e appassionati di stile spunti e suggestioni, forme e colori, da cui trarre nuova linfa creativa.

Il viaggio di LOOKtheBOOK si apre con il capitolo Paperlove dedicato al mondo della carta, supporto principe per la stampa ma anche materia grezza su cui tracciare ogni idea. Prosegue con Creativity alla scoperta di progetti che ci hanno fatto innamorare. Nelle pagine Trend il focus si sposta su tendenze e contaminazioni. In Innovation si racconta l’esperienza di chi ha fatto dell’innovazione tecnologica e di pensiero il proprio manifesto per arrivare poi a riscoprire in Back to the future quelle forme espressive senza tempo che riemergono ciclicamente dal passato tornando attuali”, ha raccontato Cristina Cortellezzi, direttore editoriale di LOOKtheBOOK.

Non solo una raccolta di contenuti, ma anche un volume impreziosito da creatività inedite e spazi interattivi destinati a coinvolgere il lettore a personalizzare la propria copia. Stampato in offset con rilegatura bodoniana, ha un formato quadrato (21×21 cm) ed è contenuto in un packaging di cartoncino nero SBS 550g plastificato. Le pagine interne stampate su carta Extraprint 160g sono impreziosite da nobilitazioni quali: stampa braille, inserto trasparente in GSK e stickers. La copertina bianca e nera è in cartoncino colorato in pasta con logo stampato a caldo.

LOOKtheBOOK ha preso vita dai pensieri collaterali di Pixarthinking, il blogazine, lanciato nel 2014, che ha affrontato tematiche incentrate sui tre pilastri aziendali di Pixartprinting – creatività, innovazione e passione – esplorando il web, l’arte, il design, la grafica, la tecnologia e i trend della visual communication, così come le mille declinazioni del food&beverage. Dall’inizio del 2016, Pixarthinking ha assunto una nuova veste editoriale e un nuovo pay off – “Ideas. Can we trust them?” – trasformandosi in un magazine virtuale dedicato all’arte, al design, alla letteratura, alla musica, al cinema con incursioni nel teatro e nella performance-art. Campi di cui indaga il lato insolito, sperimentale, surreale, provocatorio e beffardo o ai cui lati più tradizionali applica uno sguardo obliquo, non scontato, multidisciplinare.

Ci occupiamo di attualità e allo stesso tempo recuperiamo e approfondiamo tutto ciò che ancora può animare il dibattito, sfide passate rimosse e mai raccolte, cose singolari dalla periferia dell’impero culturale meritevoli di maggior luce", commenta Mattia Coletti, direttore editoriale Pixarthinking "La sensibilità è postmoderna: i soggetti, benché non ortodossi, vengono presi sul serio e generano contenuti ragionati e in bello stile. Siamo tridimensionali, contenutisti, curiosi e bulimici. Ci rivolgiamo a gente altrettanto curiosa e onnivora, che dei libri non guardi solo le figure.”

Pixarthinking vanta già esclusive interviste con personaggi illustri del calibro del premio Nobel Dario Fo. Nella redazione diretta da Mattia Coletti, firme di spicco tra cui la giornalista e scrittrice (Marsilio, Minimum Fax) Claudia Durastanti; Tiziana Lo Porto, giornalista de La Repubblica e traduttrice di Charles Bukowski e Lena Dunham; e Andrea Coccia, contributor de Il Post e co-fondatore di Slow News.