Le nuove generazioni sono sempre più online

Il 53% dei ragazzi tra i 9 e i 16 anni possiede uno smartphone e il 48% lo utilizza quotidianamente per andare online. A testimoniarlo la prima edizione del report Mobile internet access and use among European children, realizzato da Net Children Go Mobile e finanziato dal Safer Internet Programme. Lo studio analizza dove, da quali piattaforme, a che età i ragazzi usano internet e cosa fanno online. È stato somministrato un questionario a 2.000 ragazzi utenti internet tra i 9 e i 16 anni e ai loro genitori in Danimarca, Italia, Regno Unito e Romania. Le differenze fra paesi, nell’uso dello smartphone e del web, sono ancora notevoli.

Gli smartphone sono i devices più utilizzati fuori casa e in movimento, con il 26% dei ragazzi di tutti i paesi che li usa ogni giorno per andare online durante gli spostamenti quotidiani, ma in realtà sono usati soprattutto in casa. Il 39% degli intervistati usa lo smartphone nella privacy della propria cameretta.

Giovanna Mascheroni, ricercatrice OssCom-Centro di ricerca sui Media e la Comunicazione dell’Università Cattolica di Milano e coordinatrice di Net Children Go Mobile, commenta: «In Italia il 42% dei ragazzi che usano internet accede alla rete quotidianamente dallo smartphone o da un cellulare abilitato. Di questi, il 51% si connette a internet sia attraverso reti wifi che usando il 3g, il 28% usa solo le reti wifi, e solo il 7% dei ragazzi italiani ha un cellulare che non permette la connessione a internet. La casa resta il principale luogo di accesso alla rete da una molteplicità di piattaforme e questo vale soprattutto per l’Italia, dove l’81% dei ragazzi di 9-16 anni dichiara di usare internet tutti i giorni a casa, mentre solo l’8% accede quotidianamente a internet da scuola».

Rispetto ad analoghe ricerche di qualche tempo fa,  i dati Net Children Go Mobile mostrano un netto incremento dell’uso dei social network e altre piattaforme di condivisione mediale come YouTube e Instagram. I ragazzi che usano anche uno smartphone o un tablet per andare online, visitano i social network e i social media in misura maggiore rispetto ai coetanei che non li usano.

In Italia, il 64% dei ragazzi intervistati ha un profilo su un sito di social network, dato al di sotto della media dei 4 paesi (che si assesta al 70%). Questa differenza si spiega con una più bassa percentuale di underage use, cioè di ragazzi che creano un profilo su un sito di social network quando non hanno ancora raggiunto il limite di età per registrarsi. Nel nostro paese solo il 15% dei bambini di 9-10 anni e il 52% dei ragazzi di 11-12 anni ha già un profilo sui siti di social network.

Fra gli adolescenti, invece, l’uso dei social network è superiore a quello dei coetanei inglesi e romeni, e di poco inferiore a quello dei ragazzi danesi: hanno un profilo sui social network il 90% dei ragazzi italiani di 13-14 anni e il 93% dei 15-16enni. Il 96% dei giovani italiani che usano i social network indica in Facebook la piattaforma preferita e più usata. Facebook è il social network più popolare in tutti i paesi coinvolti nello studio, ma si segnala anche un 24% dei ragazzi inglesi che usa in prevalenza Twitter.