Le strategie di Canon a protezione delle informazioni aziendali

Ogni azienda è sottoposta a rischi specifici che dipendono dalla tipologia di industry di cui fa parte e dalla propria struttura: sono moltissime le variabili che influiscono sull’esposizione alle problematiche di sicurezza come ad esempio le dimensione, il tipo di infrastruttura IT, il profilo della forza lavoro. Tuttavia la criticità più diffusa a cui è sottoposta quotidianamente l’azienda è la “fuga” di dati, dovuta alla copia e alla distribuzione non autorizzata di documenti attraverso la stampa, gli strumenti di gestione documentale e i fax.

Una ricerca condotta da ICM per conto di Canon Europa ha messo in evidenza la crescente importanza della sicurezza dei dati. Questo studio paneuropeo ha rilevato, infatti, che persiste una diffusa sfiducia da parte degli utenti nei confronti della sicurezza delle informazioni trattate dalle aziende sottolineando il potenziale impatto negativo di eventuali violazioni dei dati.

Dalla ricerca è emerso che il 76% dei consumatori abbandonerebbe il proprio fornitore di servizi nel caso in cui quest’ultimo perdesse i propri dati personali, in particolare se si trattasse di informazioni su estratti conto bancari o rendiconti legati alla carta di credito. Solo il 12% dei consumatori dichiara che le aziende stanno realmente facendo il possibile per proteggere i propri dati, ma nonostante questo la variabile del costo è ancora molto influente nella scelta di un servizio (64%) e il 36% di essi non legge con attenzione le clausole di sicurezza relative ai prodotti che acquista.

Un altro elemento di potenziale alta vulnerabilità è il software di gestione della stampa, che sta diventando uno strumento sempre più importante negli ambienti IT in quanto sono sempre più diffusi il mobile printing (stampa da dispositivi mobili) e i collaboratori delle aziende che impiegano i propri dispositivi personali anche al lavoro. Se non protetto alla pari di qualsiasi altro software, il software di gestione della stampa può essere soggetto a violazioni della rete sia interne sia esterne.

“Le cause primarie di violazione della sicurezza dei dati sono per una buona parte legate alla stampa dei documenti. Le stampanti sottopongono gli utenti al rischio di violazione della sicurezza, ma oggi, per quanto riguarda la stampa sicura, non sono più soltanto queste periferiche al centro dell’attenzione. I multifunzione (MFD) sono sofisticati centri di elaborazione dei documenti che consentono di trasferire i dati ai dispositivi collegati alla rete aziendale, e spesso sono dotati di hard disk e server web”, ha spiegato Davide Balladore, Solution Products Marketing Consultant Canon Italia. “La protezione dei documenti deve essere differenziata in base al tipo di azienda e  ai ruoli al suo interno. L’approccio a 360 gradi alla sicurezza, adottato da Canon grazie alle proprie soluzioni, e in particolare alle funzionalità del software di gestione Canon uniFLOW, assicura che tutte queste esigenze possano essere soddisfatte.”