Inchiostri, stampa 3D, robotica e Internet of things by Mimaki

Mimaki sottolinea il grande successo riscosso a drupa 2016 grazie alla presentazione delle ultime novità in ambito di tecnologia digitale, tra cui una vasta gamma di nuovi inchiostri, stampanti e applicazioni. Alla kermesse, l’azienda ha introdotto la sua visione dell’Internet of things, che consentirà la realizzazione di una piattaforma di gestione della produzione in modo globale e interconnesso che comprende sistemi di stampa, robot industriali, dispositivi di ispezione e sistema di controllo, tutti firmati Mimaki.

"Si è trattato in assoluto di una delle fiere di maggiore successo per noi", afferma Mike Horsten, General Manager Marketing di Mimaki per EMEA. "Il nostro stand di 295 m2 è stato affollatissimo durante tutti i giorni della manifestazione. Non solo i visitatori erano impazienti di approfondire le opportunità di crescita commerciale offerte dalle soluzioni Mimaki, ma molti di essi si sono dimostrati intenzionati ad acquistare i sistemi presentati. In seguito ai contatti raccolti a drupa stiamo organizzando una serie di incontri con clienti e prospect. L’obiettivo che perseguiamo è guidarli nell’implementazione di strategie commerciali di successo per essere sempre più proiettati verso il futuro, grazie all’innovazione tecnologica. A riprova del nostro costante impegno in ricerca e sviluppo, Mimaki è stata insignita di tre prestigiosi EDP Award per le stampanti UJV55-320, UJF-7151 plus e TX300P.”

Inchiostri innovativi
Una delle novità più interessanti presentate da Mimaki a drupa è l’inchiostro invisibile, che si vede solo se illuminato con raggi UV e destinato ad applicazioni in ambito di sicurezza. Può essere inoltre impiegato per impreziosire spazi commerciali ad esempio per la decorazione di carta da parati, tavoli e complementi d’arredo. L’inchiostro invisibile è in grado di creare un'atmosfera surreale all’interno di ambienti dotati di un'illuminazione speciale. Anche oggetti semplici come le bottiglie di birra, stampate con inchiostro invisibile, possono contribuire a “illuminare” la customer experience dei clienti di un bar o di un ristorante.  

A Dusseldorf Mimaki ha presentato i suoi nuovi inchiostri LUS-900 e LUS-350 UV per applicazioni di termoformatura. Questi inchiostri, grazie alla loro eccezionale elasticità, quando vengono riscaldati si estendono rispettivamente del 900% e del 350%, consentendo la decorazione digitale di elementi termoformati. Applicazioni che altrimenti potrebbero essere realizzate solamente usando la tecnologia serigrafica, processo di stampa tradizionale più lungo e costoso rispetto alla versatilità offerta dall’inkjet.

L'Internet of things by Mimaki
In occasione di drupa è stata svelata in anteprima mondiale la visione Mimaki dell’Internet of things concepita per creare una supply chain di produzione globale.

"Stiamo sviluppando un'architettura di sistema che consenta la connettività dalla pianificazione e prestampa fino alla produzione e post-stampa", spiega Horsten. "Permetterà di svolgere un numero superiore di operazioni non presidiate, oltre a incrementare la continuità produttiva. Ad esempio, se una linea di produzione non è attiva all’interno di un reparto aziendale, questo sistema automatico effettuerà la ricerca di una sede alternativa, inviando tutte le informazioni pertinenti per garantire che il lavoro possa essere completato rispettando le scadenze. Un altro elemento chiave di questa infrastruttura sarà la capacità di Mimaki di eseguire la manutenzione e di supportare in remoto le stampanti Mimaki installate ovunque nel mondo, incluse le attività di assistenza proattiva e preventiva.”

L'azienda ha presentato i primi sviluppi della sua strategia ‘Internet of things’ mostrando in funzione una Mimaki UJF-7151 plus dotata di braccio robotizzato, come primo passo verso un sistema aperto.

Una nuova dimensione
In esposizione, inoltre, campioni prodotti con una stampante 3D Mimaki progettata appositamente per la grafica di insegne e cartelloni e di prodotti destinati a diversi settori industriali.

"Si tratta di un processo inkjet UV in quadricromia per una stampa 3D ad alta definizione", spiega Horsten, "soluzione che ha generato molto interesse in fiera. I visitatori erano particolarmente attratti dalla capacità di integrare oggetti 3D con superfici 2D per applicazioni pensate per rivoluzionare il settore di grafica di insegne e cartelloni, introducendo standard completamente nuovi per questo ambito applicativo."

Grande curiosità per la mano flessibile stampata in 3D dall'aspetto estremamente realistico che può essere utilizzata in medicina per diversi scopi. Allo stand Mimaki, inoltre, dimostrazioni live di stampa diretta sulle bottiglie di vino, creando una sinergia tra immagini e vino di alta qualità, attraverso la funzionalità Kebab per la decorazione di oggetti cilindrici.

"Ci auguriamo che i visitatori che hanno potuto portare con sé le bottiglie gusteranno il vino traendone ispirazione per creare nuove opportunità di business grazie alla stampa digitale su oggetti cilindrici", spiega Horsten.

Tutta una questione di applicazioni
"Uno degli obiettivi che ci siamo posti è stato dimostrare che Mimaki non si occupa semplicemente di vendere macchine. C'è molto di più!", ha concluso Horsten. "A tale scopo, abbiamo distribuito il Mimaki Design Book che è stato sviluppato in collaborazione con la rivista tedesca Large Format. Ideato per essere una fonte di ispirazione, comprende esempi di una vasta gamma di applicazioni create dai nostri clienti di tutto il mondo o da Mimaki stessa: poster, insegne industriali, allestimenti per punti vendita, interior decoration e car wrapping. Puntiamo a ispirare i nostri clienti e a fornire loro esempi concreti delle infinite possibilità applicative offerte dalle nostre tecnologie e dalle nostre soluzioni".

Il Mimaki Design Book rappresenta anche un ringraziamento ai clienti per la creatività dimostrata nel corso degli anni.