Oro, brillantezza ed emozione. Le keywords di Luxoro

Intervistare il management di Luxoro, Marco Gaviglio – Business Manager – e Jana Kokrhanek  -CEO di Luxoro – ha un risvolto inusuale per noi che parliamo quotidianamente di arti grafiche, di macchine, di supporti di stampa, di applicazioni.

Oggi parliamo di decorazioni intese come emozioni.

Le parole di Marco Gaviglio  “parlare di distributori di lamine metallizzate o parlare di fornitori di soluzioni per la decorazione è una grande, enorme differenza” ci hanno fatto intendere che l’attività di Luxoro va ben oltre la semplice distribuzione esclusiva sul territorio italiano dei prodotti Kurz. Va ben oltre il concetto di lamina, di tipologia di stampa, di applicazioni disponibili.

La voglia di brillare segue l’andamento economico

Interessante, prima di entrare nel vivo dell’intervista che abbiamo fatto, è una premessa di carattere sociale che è emersa durante l’incontro nella sede di Luxoro, a Parona.

Posto che Luxoro, come distributore dei prodotti Kurz, fornisce ai settori della grafica, del fashion, della plastica e della sicurezza, lamine metallizzate per la decorazione dei supporti, è stato curioso scoprire che la vendita di questi supporti segue il passo dell’andamento economico del nostro Paese.

In che senso?

“Il 2007 è stato un anno molto positivo per l’Italia – afferma Jana Kokrhanek – e come Luxoro abbiamo riscontrato un’enorme richiesta di lamine dorate e metallizzate. Sia nella grafica, ma soprattutto nei settori del fashion: l’esigenza di stampati dorati, impreziositi, appariscenti aveva creato un richiesta notevole. Dall’inizio del 2009, con al crisi economica generale che ha pervaso il nostro Paese, i colori sono andati via via sbiadendo.

Abbiamo così studiato e realizzato delle lamine opache per soddisfare un’esigenza che non era più quella di apparire, ma quella di essere sofisticati senza “urlare”.

Nell’ultimo anno invece – nonostante l’economia non si sia ancora ripresa del tutto – l’oro sta tornando in tutto il suo splendore – ha spiegato Jana Kokrhanek . Specialmente nella moda stiamo assistendo ad un ritorno dei capi d’abbigliamento con decorazioni e inserti oro e metallizzati. Sintomo che i consumatori, prevalentemente donne, hanno l’esigenza di tornare a “brillare”.

Il senso della nobilitazione

Che  cosa significa per Luxoro nobilitare e quali sono i vostri principali campi applicativi?

Facendo una fotografia attuale  – ha spiegato Jana Kokrhanek – i nostri mercati essenziali sono la grafica, il fashion, la plastica e la sicurezza. Poi ci sono nuovi sbocchi e nuove tecnologie come la stampa su vetro, la stampa su alluminio, la stampa digitale a cui ci stiamo approcciando nell’ultimo periodo, con buoni risultati.

Nobilitare per noi ha diversi significati – ha continuato Marco Gaviglio, Business Manager di Luxoro. In primo luogo impreziosire, rendere visivamente appariscente un prodotto e nello stesso tempo sensibilizzare il consumatore a toccarlo, oltre che a guardarlo. Vogliamo spingere il consumatore ad avere un senso tattile della decorazione. È per questo che nel campo grafico proponiamo alle agenzie e clienti la decorazione con le lamine abbinata ai cliché e ai punzoni e alla possibilità di creare giochi di rilievi, strutture,  microincisioni, dando  così un doppio effetto: attirare grazie alla bellezza visiva del prodotto e toccare con mano quello che viene realizzato dallo stampatore.

Ci siamo, negli ultimi anni, resi conto e riappropriati della percezione che noi vendiamo oro, da sempre il materiale affascinante per eccellenza. L’oro fa parte del nostro inconscio collettivo come elemento di preziosità; nobilitare, in questo senso, significa quindi emozionare.

Nobilitare attraverso una varietà di applicazioni

Quali sono le principali applicazioni che voi proponete con i vostri prodotti nel settore della grafica? Ne state per lanciare di nuove?

La grafica è uno dei settori di maggior successo per Luxoro. In questo comparto segue diverse applicazioni che spaziano dall’editoria al packaging di lusso, dalla cartotecnica tradizionale alle etichette.

Abbiamo la stampa a caldo che generalmente viene utilizzata per donare appeal al packaging dei cosmetici, alle etichette dei vini, oli, liquori, confezioni dolciarie.

Poi abbiamo la stampa a freddo: una tecnologia emergente di metallizzazione particolarmente versatile. E’ applicabile in linea su macchine offset e flexo ed è in costante crescita d’uso anche per la maggiore velocità della decorazione in linea. I principali campi applicativi sono: l’editoria, il settore pubblicitario, la realizzazione di shopper, biglietti augurali, etichette, sia in foglio singolo che a bobina.

Ultima nuovissima applicazione, non ancora disponibile su mercato è la nobilitazione su stampa digitale. È una soluzione di decorazione che viene fatta non in linea, esclusivamente su macchina Kurz. La macchina e la nuova lamina per la decorazione verranno messe in vendita in Italia a partire da luglio.   La più importante novità di questa innovativa tecnologia è quella di decorare dati variabili con le nostre lamine.