Un mondo di etichette al Label Day 2013

Si è appena conclusa il Label Day 2013, la tre giorni Macchingraf dedicata al mondo delle etichette: numerosi i clienti intervenuti, 140 persone rappresentanti di 80 aziende legate al mondo delle etichette. Le società di primo piano provenienti da diverse regioni d’Italia sono state la risposta positiva a questo importante evento, nato per presentare con soddisfazione al mercato la partnership con Gallus che compie ormai un anno i primi di maggio.

Un momento di incontro e confronto anche con altre aziende partner che hanno completato l’offerta di soluzioni per le etichette, con interessanti novità in campo di attrezzature e materiali. Tra queste, l’annuncio di due nuovi partners: Mcor Technologies, produttore irlandese di una nuova linea di stampanti 3D, e Scodix, la società israeliana per la produzione di una vasta gamma di nobilitazioni in rilievo.

Durante l‘evento i clienti interessati hanno anche potuto visitare l’azienda Digital Flex di Monza presso la quale è stato installato in Italia il primo espositore per lastre flessografiche Nylofelx NExT di Flintgroup, con tecnologia innovativa per la creazione di punti piatti e fondi pieni.

L’AD di Macchingraf Alberto Mazzoleni commenta: “Siamo pienamente soddisfatti di questo evento, i numeri dimostrano l’interesse per questo mondo in evoluzione. Il nostro orientamento verso nuove tecnolgie è un ulteriore passo avanti per completare la nostra offerta. Desideriamo ringraziare tutti i clienti che ci hanno dato la possibilità di incontrarli personalmente per presentargli le nostre soluzioni con la professionalità dei nostri esperti di prodotto pronti ad offire la loro consulenza. Siamo inoltre particolamente orgogliosi di annunciare la vendita sabato, a chiusura dell’evento, di una ECS 340 al cliente Tipolitografia Zardini di Marano Valpolicella – VR. L’azienda riconferma la sua fiducia per Macchingraf, (recentemente installata una delle prime Gallus TCS 250 in Italia ) scegliendo ancora una volta Gallus come partner tecnologico“.