Ricoh fra le aziende pronte per la green economy

Per la realizzazione del Zero Impact Growth Monitor 2012 la società di consulenza Deloitte ha preso in considerazione 65 aziende operanti in 10 differenti settori di mercato.

Dal report emerge come la maggior parte delle aziende non abbia le idee chiare e non sia in grado di integrare le proprie policy nell’ambito di una visione globale volta a minimizzare l’impatto delle proprie attività sull’ambiente e sulla società. Sono solamente sei, infatti, le aziende che hanno dimostrato di avere un business sostenibile, guadagnandosi nel report il livello “Ecosystem”:  Natura, Nestlé, Nike, Puma, Ricoh e Unilever.

Questo riconoscimento premia la capacità di saper definire obiettivi misurabili e ambiziosi non solo nel medio ma anche nel lungo periodo (oltre il 2020).  Da molti anni Ricoh si impegna per minimizzare il proprio impatto sull’ambiente. Questo impegno è cominciato oltre 70 anni fa quando il fondatore di Ricoh ha riconosciuto l’importanza della CSR, diventata fin da subito un valore importante per l’azienda. Il fondatore ha integrato la sostenibilità in tutte le attività di Ricoh che innova a beneficio dei clienti e implementa strategie di business sostenibili.
Coniugando commitment verso l’ambiente e strategie di business innovative, Ricoh promuove uno sviluppo sostenibile che, partendo dalle proprie attività, si estende fino ai clienti, proponendo servizi green quali il Ricoh Sustainability Optimisation Programme (che consente di ridurre l’impatto ambientale del TCO) o  il Carbon Balanced Printing (pensato per i commercial printer).