Luigi Zucchetti è il nuovo direttore generale di Assgraf

Una scelta presa con naturalezza, senza pressioni. L’ha definita così Rosario Marinoni, presidente di Assgraf, la decisione di inserire all’interno della sua azienda Luigi Zucchetti come nuovo direttore generale. La presentazione alla stampa è avvenuta ieri nella sede storica di Settimo Milanese.

Dopo oltre vent’anni all’interno di manroland, Luigi Zucchetti, che aveva lasciato la carica di amministratore delegato dell’azienda tedesca appena un mese fa, approda in una nuova realtà. Diversa, “una delle poche” spiega Zucchetti “ se non l’unica ad avere un impianto a conduzione familiare, privato dunque, e la rappresentanza di una multinazionale come la Mitsubishi”. Un’azienda “dove le scelte si prendono senza intoppi, dove c’è forte affinità di vedute”.  Non a caso il patron di Assgraf Rosario Marinoni ha parlato di una scelta avvenuta con “naturalezza”, senza alcuno sforzo. Una decisione presa sotto il segno di una stima reciproca che lega Zucchetti e Assgraf da molti anni.

Certo, un pò di sorpresa c’è stata. Lo stesso Zucchetti ha dichiarato “Mai e poi mai avrei pensato di ritrovarmi in Assgraf. Dopotutto ho lasciato manroland poche settimane fa, il 30 marzo. Però oggi posso dire che sono contento”.

Contenti in due, si direbbe. Assgraf ha dichiarato attraverso le parole di Rosario Marinoni e del figlio David che l’accordo con Zucchetti è stato fortemente voluto per il contributo a livello di competenza e di conoscenza del mercato che l’ex amministratore delegato di Manroland porterà. Contributo altamente strategico per i piani futuri dell’azienda.
La scelta fatta dalla nostra famiglia – spiega David Marinoni – si inquadra come volontà di affrontare questo difficile momento economico, reagendo con forza. In che modo? Certo con una politica di riduzione dei costi. Ma questo non basta. Per reagire occorrono anche idee e strategie nuove e Luigi Zucchetti è arrivato proprio per darci una mano in questo senso”.

Il ruolo di Zucchetti all’interno di Assgraf sarà infatti allo stesso tempo di guida e di supporto alle strategie, con competenze sia commerciali che direttive.

Dopo aver lasciato manroland, per un attimo ho pensato di voler cambiare aria, di passare ad un nuovo settore – spiega Zucchetti – Così però avrei sprecato delle competenze acquisite in oltre tantissimi anni di lavoro nel mondo delle arti grafiche. I miei dubbi si sono risolti quando per caso, durante un pranzo con Assgraf, è nata l’idea di fare qualcosa insieme”.

Sono in Assgraf da pochi giorni e considero questo ruolo un’opportunità, una nuova sfida prosegue Zucchetti –  Sfida che entra subito nel vivo, con la drupa, dove cercheremo di captare nuovi spazi di mercato e di allargare gli orizzonti, sempre nel solco della tradizione di Assgraf”.

Un’azienda, la Assgraf, che nel 2012  compie 40 anni, che ha 20 anni di collaborazione con una delle multinazionali più importanti, Mitsubishi (che tra l’altro, ha già rinnovato la partnership fino al 2016). Che dal 2011 ha un accordo partnership con Samor per la commercializzazione in Lombardia delle macchine offset a foglio Ryobi. Che con l’arrivo di Luigi Zucchetti come nuovo direttore generale fa sua anche la competenza di un dirigente la cui storia professionale è legata a doppio filo con le arti grafiche da generazioni.