Il settore dell’Industria Grafica davanti a una responsabilità etica

Mancano poco meno di due settimane ad un evento davvero importante per le industrie grafiche italiane e per l’Associazione che le racchiude, Argi, che lo ha fortemente voluto e sostenuto in questi ultimi mesi. Parliamo del convegno sull’etica del 16 settembre al Palazzo delle Stelline di Milano, dove verranno affrontate e discusse tematiche come il credito, i ritardi nei pagamenti, l’uso del concordato preventivo e i modelli di responsabilità e sostenibilità.

Il programma dell’evento è praticamente ultimato e davvero ricco di spunti e riflessioni, soprattutto per il calibro delle personalità che interverranno durante la giornata.

Il convegno si apre alle 14.00 e il pomeriggio è un excursus a 360 gradi su tematiche come quella dei pagamenti e dell’impatto sull’economia del Paese e delle Imprese, con focus sull’Europa, sulla normativa nazionale, e sul concordato preventivo.

Ma si parlerà anche del modello etico nella centralità delle iniziative: momento in cui Argi avrà l’occasione di esporre al pubblico il Manifesto Argi come stimolo e difesa delle “buone pratiche” nel settore dell’Industria Grafica. L’iniziativa per il recupero dei valori etici nelle relazioni commerciali è stata lanciata nel maggio scorso dall’Associazione, riscuotendo grande successo e adesioni da parte di imprese associate e non.

Il tema di una self regulation del settore è radicato in Argi, che già un anno fa, sulla scorta di una proposta dell’allora consigliere Roberto Levi (oggi presidente dell’Associazione), aveva lanciato un richiamo all’importanza per le aziende di distinguersi per garanzie e qualità del lavoro, focalizzandosi in particolar modo sul quel circolo vizioso per cui la normalità non era il rispetto delle scadenze, ma la loro continua proroga.

Ho assistito alla grande crescita del nostro settore vedendolo aumentare in modo esponenziale fino agli ultimi anni prima del 2000“, ha affermato Robero Levi, Presidente di Argi a pochi giorni dall’evento. “Dopodiché, con l’arrivo dell’attuale crisi, il mondo è radicalmente cambiato. I cicli di investimenti sono stati azzerati, i tempi di pagamento che da 120 giorni si sono allungati a 180 e a seguire il concordato, hanno inquinato il nostro mercato e impedito la selezione naturale verso le aziende più performanti e meritevoli.

Occorre quindi una riflessione e un cambio di rotta che il Manifesto Argi ben delinea.

Ma la propensione all’etica trova conferma anche in un’altra iniziativa sviluppata sul mercato da parte di Assolombarda: Il codice italiano dei pagamenti responsabili. Obiettivo: creare un loop virtuoso e migliorare il modo di pagare in Italia. Assolombarda sarà presente all’interno del convegno Argi, dove Carlo Bonomi, Vice Presidente Credito Finanza e Fisco, presenterà l’iniziativa.

Pareri, opinioni, obiettivi ma anche dati di mercato e la fotografia dei comportamenti nell’industria grafica per fornire un quadro completo della situazione italiana. Durante il convegno infatti saranno presentati i risultati dall’Osservatorio ARGI sul Credito nel settore Industrie Grafiche e le collaborazioni con gli Istituti di Credito, con la partecipazione di American Express e Unicredit.

A chiusura dell’evento pareri ed opinioni saranno i protagonisti di una tavola rotonda incentrata su Libera concorrenza, etica, qualità e finanza, moderata dalla giornalista del Sole 24 ore, Laura La Posta.

L’evento, gratuito, si terrà il prossimo 16 Settembre al palazzo delle Stelline di Milano, in Corso Magenta 61.

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