Stampa con materiali non tradizionali, è tempo di pizza!

I materiali da stampa considerati non tradizionali sono tanti e variegati; ma quello scelto da Art Center, stampatore brasiliano di San Paolo, è decisamente particolare.

Nell’ambito di una campagna pubblicitaria per promuoversi, Art Center ha deciso di prendere per la gola i potenziali clienti, stampando pizze. O, per la precisione, stampando appetitose guarnizioni direttamente su autentica crosta per pizza, sulle confezioni e sui mezzi utilizzati per la consegna. L’operazione, condotta utilizzando i sistemi di stampa Inca Spyder 320 e Inca Onset S20, ha visto Art Center affrontare una serie di sfide completamente nuove.

Anzitutto si è presentato il problema della cottura. Le centinaia di basi per pizza acquistate hanno dovuto essere cotte una ad una, utilizzando un disco pesante di MDF (fibra di media densità) per assicurarsi che restassero piatte e che non si creassero bolle nella crosta a causa del calore. Solo a questo punto è stato possibile utilizzarle come supporto di stampa.

Le guarnizioni sono state inizialmente stampate su carta, in modo da creare un modello che permettesse di allineare perfettamente le basi, un’operazione che è stata compiuta anche con l’ausilio di speciali cornici appositamente create per l’occasione.  Una volta stampate, le pizze sono state poste nelle scatole, stampate e personalizzate grazie alla Inca Onset S20, e inviate sotto il marchio “la Pizza”, una falsa pizzeria creata dalla stessa Art Center. Ogni scatola, all’interno, recava il claim “Stampiamo anche su carta!

Lo scenario di San Paolo è complesso e competitivo per uno stampatore“, racconta Jacques Pedrosa, direttore commerciale di Art Center. “Per questo abbiamo deciso di compiere una nostra campagna mirata a raggiungere i decision maker di agenzie di pubblicità e design. La sfida era comunicare loro che disponiamo dei migliori sistemi in circolazione – come quelli Inca usati per la campagna – e che il nostro staff è in gradi di stampare e produrre materiale creativo per annunci, display, insegne e progetti speciali.”

Basandoci sul fatto che molti dei nostri clienti e prospect spesso mangiano pizza in ufficio – in particolar modo quando si fermano la sera – abbiamo deciso di creare questa campagna, per raggiungerli con vere pizze, cotte al forno, ma con la guarnizione stampata coi sistemi UV di Inca. A completamento dell’illusione, abbiamo creato anche una falsa pizzeria, con tanto di scatole e macchine per la consegna.”

Chi ha ricevuto una pizza è stato invitato a visitare il sito web di Art Center dove, lasciando un messaggio, si vinceva una pizza gratuita nella miglior pizzeria di San Paolo. “Abbiamo avuto il piacere di offrire ben 170 pizze“, afferma Pedrosa, “ma il meglio deve ancora venire. Un noto professionista del settore pubblicitario di San Paolo è andato dal suo team creativo e ha detto loro: dobbiamo lavorare con questa gente – comprendono il nostro business. E così, con nostra sopresa, sono venuti a trovarci, con proposte di lavori speciali.”

Nei tre mesi successivi alla campagna Art Center ha ricevuto sette preventivi speciali, per un totale di guadagno netto di 195.000 dollari, a fronte di una spesa per la promozione di soli 16.000 dollari. “La cosa migliore è che ora siamo ricordati dal mercato come un’azienda capace di sviluppare e realizzare soluzioni uniche e innovative di pubblicità stampata“, ricorda Pedrosa.

La campagna ha permesso a Art Center di vincere uno Special Award alla creatività e di concorrere nella categoria Campagne Mirate di Autopromozione durante gli Inca Digital Excellence Awards.