Idc Banking Forum 2011

Si è svolto a Milano l’Idc Banking Forum nell’elegante cornice di La Posteria.  Alla conferenza hanno partecipato circa 100 rappresentanti delle più importanti banche italiane, che hanno avuto la possibilità di assistere ad interventi di spicco e di confrontarsi con i maggiori player del mercato ICT.

La ricca agenda si è sviluppata alternando keynote speaker ed interessanti tavole rotonde. Vito Mabrucco, Senior Vice President di IDC Worldwide Consulting ha aperto la conferenza illustrando le sfide per il settore bancario, le nuove opportunità che possono guidare l’intelligent economy e la banca intelligente e i 4 pillar di IDC per il 2012: Cloud, Social, Big Data, e Mobility.

La prima tavola rotonda ha visto il confronto tra fornitori di tecnologie sulle rispettive proposte alle banche per il prossimo anno: Cedacri, Fujitsu Technology Solutions, HP e IBM.
Barbara Uttini, independent consultant, ha poi sviluppato il tema dello strabismo strategico ponendo l’accento su come stia cambiando l’istinto delle persone grazie alle nuove tecnologie e di come quella della banca debba conseguentemente cambiare trasformandosi da un posto dove andare, a qualcosa da fare. È necessario quindi secondo Uttini bilanciare gli investimenti con scelte oculate ma rapide. Il nuovo anno va affrontato valorizzando l’esperienza maturata e le opportunità legate all’evoluzione sociale, culturale, tecnologica. In particolare, le banche devono prepararsi al Cloud Computing, vera opportunità per il mercato, e al Social Banking, non solo semplice area di interesse ma un imperativo per le banche d’oggi.

Pier Luigi Curcuruto, Chief Operating Officer del Gruppo Intesa Sanpaolo ha presentato nel dettaglio l’area COO caratterizzata da tre leve strategiche: l’eccellenza nella gestione dei servizi, il coinvolgimento delle persone e l’innovazione come processo strutturato. Da questo brillante approccio sono nati progetti interessanti come il Paperless Everest – un progetto in cui il risparmio di carta viene misurato tramite il numero di risme di carta dell’altezza equivalente al monte Everest.
Infine, come Presidente del Progetto Prospera, l’ing. Curcuruto ha presentato gli importanti risultati finora raggiunti dall’associazione.

La mattinata si è conclusa con l’analisi di Alessandro Colafranceschi, Head of Global Online Banking di Unicredit. Il gruppo, market leader nell’Online Banking con più di 200.00 clienti, punta sullo sviluppo dell’e-business nonostante le sfide rappresentate della difficile gestione dei clienti “invisibili” e della critica misurazione della performance.

Il pomeriggio è proseguito con l’esperienza di Carrefour Banca raccontata dal suo Direttore Operativo, Vincenzo Grimaldi. La nuova realtà al momento offre prestiti personali, finanziamenti finalizzati all’acquisto di beni all’interno dei punti di vendita, oltre alla possibilità di sottoscrivere carte di credito. Oggi Carrefour Banca in Italia è quindi attiva solo lato impieghi ma pianifica di iniziare a fare anche raccolta tramite conti correnti e di deposito entro fine 2012/inizio 2013. L’obiettivo finale di fornire un vasto portafoglio di servizi finanziari alla stregua di un istituto di credito ma mantenendo le peculiarità di una banca che nasce dal mondo Retail.

Massimo Castagnini, Amministratore Delegato del Consorzio Operativo Gruppo Montepaschi, Sergio Rossi, Vice President Communication & Marketing di Ing Direct, Paolo Vivaldi, Direttore Operativo, C-Card e Stefano Capra, Senior Account Manager Financial Services di Kofax Italia, sono stati i protagonisti della seconda tavola rotonda dedicata a “Organizzazione e business tra mobilità e social”.

La conferenza si è conclusa con l’intervento di Oscar Giannino che, con passione e sagacia, ha illustrato l’attuale panorama economico, lasciando agli ospiti notevoli spunti di riflessione.

Per maggiori informazioni sull’evento: www.idcitalia.com/events/banking11