Un’immagine vale mille parole

Il potenziale di nuovo fatturato nel mercato della stampa tradizionale di foto è in calo, ma il merchandising fotografico trasforma le foto digitali in denaro per i fornitori di servizi. I più recenti dati previsionali di InfoTrends inducono a pronosticare che il fatturato di questo mercato per gli Stati Uniti (compresi album fotografici, biglietti d’auguri, calendari, poster e vari nuovi articoli) crescerà fino al 2013 a un tasso annuo composto pari al 22%.
Uscendo da un’economia in difficoltà, tutti i fornitori di servizi stanno cercando opportunità di crescita a doppia cifra del fatturato. Si prevede che in Usa entro il 2013 il fatturato relativo al segmento supererà i 2,5 miliardi di dollari.

L’età influenza l’acquisto
Nella ricerca InfoTrends 2009 Photo Merchandise End-User Survey Analysis: United States dei quasi duemila interpellati, circa il 25% aveva acquistato merchandising fotografico l’anno precedente con una chiara correlazione tra l’età e la propensione a quel tipo di acquisto.
Considerando la struttura demografica per età, gli interpellati sotto i 35 anni avevano una probabilità molto maggiore di acquistare articoli appartenenti al settore merceologico in analisi rispetto alle persone di età più avanzata. La percentuale si alzava fino al 44% quando gli interpellati avevano figli con età inferiore a 4 anni.
Circa un quarto degli interpellati totali aveva acquistato articoli riconducibili al settore nell’ultimo anno, vale a dire che la maggioranza non aveva acquistato merchandising fotografico:  attualmente la grande opportunità di crescita risiede nel convincere i consumatori che non hanno mai acquistato merchandising fotografico a farlo per la prima volta, oltre a incoraggiare i vecchi acquirenti a rifarlo. La buona notizia è che molto probabilmente chi ha lo ha già fatto lo rifarà in futuro.

Strumenti digitali a supporto
L’esplosione degli smartphone e delle macchine fotografiche digitali è un indicatore favorevole e rappresenta un’opportunità, tanto per i rivenditori quanto per i fornitori di servizi di stampa. Molte persone portano sempre con sé i propri dispositivi mobili, in genere dotati di macchina fotografica incorporata. Oltretutto, la risoluzione di questi apparecchi continua a migliorare. Sarà sempre più probabile che le persone in grado di scattare foto di qualità con i telefonini vogliano creare articoli di merchandising fotografico con quelle immagini.
I genitori rappresentano un’opportunità particolarmente redditizia: molte delle foto da loro scattate riguarderanno i figli, per cui saranno immagini con un intrinseco valore sentimentale.
I genitori usano le fotografie per rievocare l’infanzia, e gli articoli di merchandising fotografico risultano particolarmente allettanti, perché costituiranno ricordi tangibili negli anni a venire. La sfida nel mercato odierno è raggiungere l’acquirente primario: genitori con figli di meno di 4 anni e consumatori di età compresa tra i 18 e i 34 anni.

I fornitori vengono trovati così
A chi aveva acquistato merchandising fotografico, il sondaggio chiedeva come avesse scoperto di poter creare/acquistare merchandising fotografico. Tra i modi in cui i consumatori avevano saputo del merchandising fotografico, i primi tre erano: campioni esibiti presso un punto vendita (ipermercati, centri commerciali, grandi magazzini, partner affiliati); indicazioni da amici o pubblicità; siti web.
Quest’ultimo dato riguardava quasi il 18% degli interpellati. Il valore strategico dei siti web aziendali, ormai di seconda o terza generazione, si è impennato nel momento in cui sono stati riconosciuti il marketing e la vendita 24/7. L’impegno di marketing attraverso l’ottimizzazione per i motori di ricerca e i link sponsorizzati ha assunto un rilievo primario per le aziende di ogni dimensione. C’è tuttavia un aspetto del marketing che non va ancora per la maggiore e viene usato da poche centinaia (o al più da poche migliaia) di società in tutto il mondo. Per farsi trovare dagli acquirenti, gli operatori di marketing devono lasciare un segno importante sul web con contenuti diversificati. Un segno che deve comprendere blog, podcast, video su YouTube, pubblicità sui social network, oltre alla creazione di una base di fan e follower su Facebook e Twitter. I consumatori di età compresa tra i 25 e i 34 anni sono cresciuti con questa tecnologia, e i fornitori di merchandising fotografico devono capire in che modo sfruttare internet e i social network.

Fantasia, il valore aggiunto
Una volta raggiunto il consumatore, bisogna continuare a rivendere e a rendere consapevoli dei vostri nuovi prodotti i clienti acquisiti, per indurli a ripetere gli acquisti. I fornitori di servizi di maggior successo fidelizzano i clienti offrendo l’archiviazione gratuita delle foto e la possibilità di condividerle. Una volta che le foto sono custodite in una libreria on-line, gli utenti continueranno a tornarci. I fornitori di successo, però, fanno di più. Propongono ai clienti offerte speciali per le festività, comprese cartoline d’auguri, calendari e album fotografici.
I loro siti sono dotati di centri d’ideazione con opzioni creative e alternative per i consumatori in cerca del regalo perfetto.
Il merchandising fotografico è una grande opportunità che sta crescendo a doppia cifra e al momento rappresenta un mercato praticamente non ancora sfruttato. La demografia del target è molto chiara: consumatori di età compresa tra i 18 e i 34 anni e genitori con bambini piccoli.
I fornitori di servizi di ogni dimensione devono costruire la consapevolezza sull’opportunità del merchandising fotografico attraverso canali distributivi di qualità, il passaparola e una forte presenza in rete. Una volta che la vostra azienda avrà instaurato un rapporto con il consumatore, quel rapporto andrà coltivato, puntando l’attenzione sull’acquisto di articoli nuovi e diversi. Un’immagine vale davvero mille parole e le foto possono essere una formidabile fonte di profitto e di crescita per le aziende di ogni dimensione.