La drupa di Fujifilm fra inkjet, packaging e 5D printing

Fujifilm ha registrato un enorme successo a drupa 2016: lo stand è stato sempre affollato per gli 11 giorni della manifestazione e gli obiettivi di vendita sono stati superati a tutti i livelli. Ad attirare in modo particolare l'attenzione dei visitatori sono state le soluzioni FIT (Fujifilm Inkjet Technology) e una nuova strategia di “5D automation” (in collaborazione con EPAC).

Tecnologia inkjet
Durante il lancio del brand Fujifilm Inkjet Technology in occasione di drupa 2016, Fujifilm ha dimostrato il ruolo che svolge nell'ambito delle tecnologie inkjet, frutto delle capacità di ottimizzazione e integrazione di teste di stampa, inchiostro e immagini. Gli inchiostri UV e a base acquosa e un'ampia gamma di teste di stampa hanno suscitato grande interesse da parte dei visitatori della manifestazione, insieme alla linea di teste di stampa Samba, che formano il nucleo centrale dei modelli Jet Press 720S e Primefire 106, frutto della collaborazione con Heidelberg. La dimostrazione per illustrare la stampa ‘Samba‘ ha suscitato grandissima attenzione. Inoltre, l'annuncio di un nuovo inchiostro a base acquosa per il packaging flessibile e di un inchiostro metallico ha a sua volta attirato grande interesse.

Jet Press 720S
In occasione di drupa 2016 Jet Press 720S ha dimostrato al di là di ogni dubbio di essere una soluzione collaudata ed economicamente accessibile per gli stampatori che desiderino trasformare la loro attività ed effettuare la transizione al digitale, che quindi diventa una parte più centrale della loro produzione core.

Spiega Shinji Nakamori, Senior Deputy General Manager per la divisione pubbliche relazioni e pubblicità presso Fujifilm Global Graphic Systems: “Non c'è dubbio che sia arrivato il momento della piattaforma Jet Press 720S. In centinaia hanno assistito alle presentazioni dal vivo durante ogni giornata della manifestazione e siamo orgogliosi di poter annunciare molteplici vendite concluse presso lo stand. Fra queste ricordiamo le vendite a Straub Druck & Medien AG che hanno acquistato una seconda stampante per la loro azienda e a un gigante della stampa web-to-print come CEWE, oltre a una serie di altri clienti i cui nomi devono ancora essere resi pubblici. Se si prendono in considerazione anche le vendite precedenti alla manifestazione come la prima installazione nel Regno Unito alla Emmerson Press e l'investimento in una doppia Jet Press 720S da parte di posterXXL in Germania è chiaro che assistiamo a una crescente consapevolezza, sul mercato, del fatto che questa stampante sia leader di settore in termini di qualità, produttività e capacità di trasformare le attività operative odierne.

Altre soluzioni che incorporano la tecnologia “Fujifilm Inkjet Technology” in mostra presso lo stand, hanno a loro volta registrato forti vendite e attirato un notevole afflusso di pubblico. Fra queste ricordiamo la serie Onset X a elevata produttività, la gamma Acuity di stampanti per grandi formati (in particolare la nuova Acuity LED 3200R), la Uvistar Hybrid 320 e – in mostra nella hall 1 – la Primefire 106, frutto della collaborazione con Heidelberg.

La strategia 5D Printing
Annunciata in occasione di questa manifestazione fieristica, la nuova collaborazione di Fujifilm con EPAC Technologies contribuirà a introdurre sul mercato la strategia “5D Printing” di Fujifilm, offrendo un'automazione senza precedenti agli stampatori di libri in grandi volumi e fornendo un assaggio delle possibilità future di automazione industriale per tutto il settore della stampa commerciale. EPAC ha introdotto E2, una soluzione per la stampa digitale, che unisce la tecnologia di stampa di Fujifilm con le attrezzature per la rilegatura in un sistema multidimensionale completamente automatizzato, per produrre tirature di qualsiasi lunghezza in modo più efficiente e redditizio come mai prima d'ora. I visitatori hanno mostrato grande interesse nei confronti della possibilità di un'automazione su scala industriale per la produzione di libri e della capacità di migliorare le efficienze e ridurre i costi.

Soluzioni e flusso di lavoro SUPERIA
Fujifilm ha inoltre colto l'occasione di drupa 2016 per riaffermare il proprio impegno volto ad aiutare gli stampatori offset a risparmiare tempo e denaro al fine di aumentare la redditività. SUPERIA, il portafoglio di prodotti per risparmiare risorse di Fujifilm destinato agli stampatori offset, ha occupato gran parte dello stand aziendale; per tutta la durata della manifestazione fieristica, un team di esperti si è dedicato a consigliare gli stampatori su come risparmiare tempo e denaro, nonché minimizzare le risorse, utilizzando i prodotti SUPERIA. Durante la manifestazione, Fujifilm ha inoltre annunciato il lancio di una nuova lastra senza sviluppo, la SUPERIA ZD, che ha attirato grande attenzione e che sarà disponibile all'interno del portafoglio SUPERIA dopo drupa 2016. Vista la crescente tendenza a utilizzare l'inchiostro UV, più di un centinaio di dimostrazioni dal vivo di SUPERIA ZD sono state effettuate presso lo stand di quattro produttori a drupa, attirando folle di visitatori. Di conseguenza, Fujifilm ha ricevuto moltissimi riscontri positivi da visitatori che stanno prendendo in considerazione la possibilità di utilizzare SUPERIA ZD nelle proprie aziende.

I prodotti per il flusso di lavoro XMF di Fujifilm – che rientrano ora tutti nel nuovo brand XMF Ensemble – hanno a loro volta conquistato una notevole popolarità. Fra questi ricordiamo XMF Controller, una nuova soluzione che presiede al flusso di lavoro XMF di Fujifilm e che è stata progettata per semplificare la produzione di stampa. La capacità di XMF Controller di migliorare l'efficienza e di ridurre la manodopera, permettendo la creazione di lavori direttamente da un sistema MIS, ha suscitato molte reazioni positive da parte dei visitatori.

Packaging
Da ultimo, in occasione di drupa è stato presentato il crescente portafoglio di prodotti Fujifilm destinati ai mercati del packaging e della stampa flessografica. Fra questi ricordiamo l'annuncio fatto da Fujifilm della nuova stampante inkjet MJP20W – basata su tecnologia EUCON – e di un nuovo inchiostro a base acquosa, entrambi sviluppati per applicazioni di packaging flessibile. L'aumento della richiesta di basse tirature e di tempi di produzione più rapidi costituisce una delle sfide principali poste da questo mercato. Anche l'annuncio dell'installazione di una seconda MJP20W presso l'azienda giapponese Kinyosha Printing ha suscitato un notevole interesse fra i visitatori. La soluzione Flenex FW per piastre lavabili in acqua ha a sua volta conquistato l'attenzione del pubblico; molti visitatori sono rimasti decisamente colpiti dall'alta qualità dei campioni di stampa a 250 lpi. In particolare, in occasione della fiera sono stati siglati vari contratti pluriennali per la lastra Flenex FW di Fujifilm, il che dimostra come questa soluzione stia ora trasformando anche la produzione di lastre flessografiche.

Ci auguriamo di sfruttare lo slancio datoci dal successo registrato a drupa”, conclude Shinji Nakamori. “Continueremo a fornire ai nostri clienti valore derivante dall'innovazione e non vediamo l'ora di fare altri annunci di prodotti ancor più entusiasmanti nei prossimi mesi, per aiutare le aziende di stampa a offrire ai propri clienti un livello ancora più alto di qualità e valore.