Libro cartaceo: i motivi per preferirlo all’ebook in età scolare

Abbiamo nei mesi scorsi parlato spesso dei validi motivi che spingono ancora moltissimi lettori a scegliere la carta stampata piuttosto che l’online – guarda qui gli articoli pubblicati sul sito. Data comunque la continua crescita dell’attenzione verso gli ebook è interessante capire se la stampa fornisce ancora una esperienza di lettura superiore rispetto ad altri mezzi di comunicazione. L’interrogativo diventa ancora più interessante visto il dibattito, molto accesso in questi ultimi tempi, sull’introduzione dei libri digitali all’interno degli istituti scolastici.

Bene, sembra da diversi studi, che ci siano ancora validi e congegnali motivi per raccomandare la lettura anche su libri cartacei, specie durante il percorso scolastico.

Eccone alcuni:

1 Non c’è bisogno di fare delle scelte. In mancanza di collegamenti ipertestuali, i libri di carta consentono un’immersione totale nella lettura, non c’è bisogno di mettere in pausa continuamente e chiedersi “Devo cliccare qui?”

2. Nessuna distrazione all’interno del testo. Gli studi suggeriscono che gli espedienti visivi e acustici e le caratteristiche di gioco simili incorporati in molti ebooks distolgono l’attenzione dalle parole scritte, diminuendo la memoria di ciò che è stato letto.

3. Nessuna tentazione da Internet. L’unica cosa che puoi fare con un libro di carta è leggere, mentre con gli eReaders Web-Enabled le tentazioni di Internet sono a portata di click.

4. L’immaginazione. Senza i suoni emessi dagli ebooks, i giovani lettori devono scuotere la loro immaginazione per riempire i vuoti lasciati dagli autori e illustratori, l’apparenza di un personaggio o il verso di un animale.

5. Soddisfazione dei sensi. La sensazione di morbidezza della carta e dei colori ricchi di illustrazioni sono in gran parte persi nel riproduzioni ebook. Il carattere distintivo della esperienza di lettura si riduce, così come, come quando un libro di immagini di grandi dimensioni è spremuto fino alle dimensioni di uno schermo e-reader.

6. Attitudini letterarie. I bambini abituati a utilizzare dispositivi digitali per l’intrattenimento frenetico possono avvicinarsi a un e-reader con le stesse aspettative, mentre un libro stampato è dotato di una serie completamente diversa di associazioni: solo parole e storie.

7. Facile da condividere. Un libro stampato si presta ad essere condiviso da bambini e adulti, mentre un ebook non può essere condiviso così facilmente. La ricerca suggerisce che i genitori durante la lettura di ebook con i loro bambini pongono meno domande, formulano meno osservazioni e impartiscono comandi inusuali rispetto al libro cartaceo (“Passa il dito sulla pagina adesso”, “Non toccare quel bottone!”).

8. Numerosità. Il numero di libri di qualità per bambini pubblicati in carta sono di gran lunga più numerosi di quelli disponibili in formato digitale. La ricerca suggerisce che gli e-books selezionati più spesso da bambini e genitori sono più film che libri e quindi di dubbia utilità nel promuovere l’alfabetizzazione.

Fonte: Stampaestampe.it