I Managed Print Services di Canon: serverless e in mobilità

Ritorniamo a parlare di Managed Print Services nell’ottica delle aziende fornitrici.
Qualche mese fa avevamo approfondito l’argomento in occasione del lancio da parte di Consip dell’Accordo Quadro per inserire all’interno della Pubblica Amministrazione i servizi di stampa gestiti.
Oggi lo facciamo mettendo sotto la lente di ingrandimento l’approccio e le evoluzioni che le aziende fornitrici stanno facendo nell’ultimo periodo in relazione al privato.

Davide Balladore - CanonIniziamo questa carrellata di chiacchierate che ci accompagnerà per tutto il mese di luglio, con Canon e più precisamente con Davide Balladore, Solution Marketing Manager di Canon Italia.

Ci può spiegare sinteticamente quali sono le strategie di Canon a livello commerciale per quanto riguarda i servizi di Managed Print Services?

Oggi Canon è in grado di offrire tre tipologie di Managed Print Services:

– La più limitata in termini di target customer si chiama Mps Essential una versione più agile rispetto a quella rivolta alle grandi aziende, pensata per realtà più piccole, dai 20 ai 300 dipendenti: questa strategia è circoscritta e dedicata alle medie aziende con un numero di device che può oscillare da 5 a 20 device. E’ una strategia industrializzata al 100% tale per cui entro un mese dalle prime rilevazioni (discovery assessment), effettuate attraverso dei sistemi di monitoraggio software non invasivi, siamo in grado di fornire un report su misura con i dati del cliente e le varie procedure da attuare per migliorare e fare saving. Il canale commerciale che offre questa strategia è quello dei nostri Affiliati Canon: Canon Solution Italia Sud ( che ha sede a Roma) e Canon Solution Italia Nord che ha sede a Milano, Torino e Mogliano Veneto.

– La seconda strategia commerciale, che è anche una delle novità che lanceremo sul mercato a breve, è l’MPS Select: una strategia figlia dell’MPS Essential con gli stessi strumenti industrializzati ma orientata verso clienti più strutturati, da 200 a 500 dipendenti , con un numero più alto di device e con diverse sedi. In questo caso la procedura è sempre standardizzata ma i nostri affiliati agiscono con la nostra assistenza diretta.

– Terza strategia, se vogliamo la più storica, ma costantemente perfezionata è quella dell’MPS Project: si tratta in questo caso di interventi che andiamo a fare su grandi clienti, dove non esistono configurazioni particolari ma tutto viene studiato e implementato ad hoc e in accordo con i vari dipartimenti dell’azienda cliente.

Un ultimo accenno, come richiesto nella domanda, alla ripartizione tra canale diretto e indiretto nella strategia Canon. Al nostro canale diretto (Affiliati e Corporate & International) si sommano i nostri partner presenti sul territorio italiano: ad oggi Canon ne conta 21 che vengono annualmente confermati e implementati sulla base di una certificazione e sono in grado anch’essi di erogare servizi di stampa gestiti.

Parliamo del rapporto MPS – aziende private. Che tipo di esigenza c’è e che tipo di difficoltà si incontrano nell’implementazione di questo servizio?
La difficoltà principale è quella di avere in cliente “committato”. Le intenzioni infatti sono sempre buone ma poi, nella fase di implementazione, occorre una forte collaborazione. Certo, il fornitore può guidare “le operazioni” ma il cliente per primo deve credere nel progetto. MPS significa risparmiare e secondo le ultime analisi, risparmiare sempre più: gli ultimi dati ci dicono infatti che con questo servizio il saving può arrivare anche al 40 – 45%.
Un altro aspetto da evidenziare è quello che anche gli stakeholder devono saper condividere, in armonia, il progetto.
Infine, un’ ultima considerazione, ma non meno importante, riguarda il mercato: oggi la gestione delle stampe è un servizio che viene proposto a tutti i livelli e spesso ci si ritrova a “selezionare” sulla base del prezzo più conveniente. Ma – spiega Balladore – c’è una netta differenza tra le offerte fatte, ad esempio, da alcuni system integrator che propongono la stampa con badge e report, e un servizio di stampa gestito organizzato e industrializzato che offre una copertura totale della problematica costi di stampa. Occorre che il mercato lo sappia e non sempre è così.

Ci può parlare delle prospettive ed evoluzioni del servizio MPS in futuro da parte di Canon ?
Tra le novità più importanti riguardo al servizio MPS, lanceremo a Settembre una nuova versione della piattaforma di Output Management uniFLOW, la versione 5.3 che introdurrà due funzioni nuove: la completa gestione del parco macchine multibrand, un nuovo concetto di stampa universale serverless e la gestione di tutte le attività di stampa connesse al mobility. Un tema caldo che con questa nuova versione del software saremo in grado di gestire in modo ancora più efficiente e sicuro.